- 3 finocchi
- 600 gr besciamella (vedi la ricetta)
- 5 cucchiai parmigiano
Gettare i finocchi affettati nell’acqua bollente e far bollire per 5 minuti.
Scolare i finocchi.
Spruzzare lo staccante su di una teglia (oppure ungerla di burro).
Cospargere il fondo della teglia con un poco di besciamella.
Adagiarvi i finocchi. E cospargerli con tre cucchiai d parmigiano.
Coprire con la restante besciamella.
Spolverare con il rimanente parmigiano ed infornare a 180° per mezzora. Si deve formare la crosticina dorata.
L’articolo
Da bambino odiavo i finocchi. Del resto allora, come molti bambini, odiavo le verdure. In realtà ero un po’ piaghetta ed essendo figlio unico, primo maschio in una famiglia di femmine, le mie zie facevano il teatrino per imboccarmi.
Però l’avversione per i finocchi è rimasta a lungo, sarà perché alterano il sapore del vino. Un tempo l’oste truffaldino serviva finocchi prima di far assaggiare il suo prodotto al compratore ingenuo.
Questo è uno dei pochi modi in cui li gradisco. Sarà che la cottura riduce la componente aromatica, che è poi coperta dalla salsa e dal parmigiano. Comunque è una gustosa alternativa alla carne.