Tag: pane azimo

Piadina

Piadina

Questa è la ricetta dell’altra mia nonna, di Villa Verucchio, vicino Rimini. E quindi è diversa dalla piadina che si usa nel Ravennate.

C’è una progressione geografica che parte dalla pizza sul testo (o pizza sotto lu foco) ternana, per risalire verso nord con la focaccia di farina bianca e gialla di Umbertide in alta valle del Tevere, la piadina sfogliata marchigiana, la piadina di Rimini e di Cesena (di cui vi ho dato la ricetta), la piadina di Ravenna più spessa e rigida, che si serve a spicchi.

Tutto pane azimo simile a quello che da migliaia di anni si cucina sul fuoco di legna nelle tende beduine. Immagino sia uno dei modi più antichi di utilizzare il frumento. I chicchi sfarinati su di una pietra piatta con l’ausilio di una pietra arrotondata a mo’ di mattarello.  Poi impastata con acqua e magari un poco di grassi animali o vegetali. Quindi stesa per favorirne la cottura e cucinata sulla brace con l’ausilio di una piastra. Come del resto si fa tuttora in molte parti del mondo,

Ho mangiato il pane azimo in una tenda beduina il Tunisia, condotto lì dalla mia guida. Si trattava ovviamente di un’iniziativa turistica. Però la preparazione, su di una piastra di ceramica poggiata su di un fuoco a legna era probabilmente quella tradizionale.

Mi è capitato di prepararla per 20 persone in un campeggio libero in Sicilia tanti anni fa, L’abbiamo sperimentata con peperoni arrostiti e mortadella: è buonissima.

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