- 1 petto di anatra (circa 500 grammi)
- 1 cipolla media (o mezza grande)
- 1 carota
- 1 costa di sedano
- Salvia, alloro, rosmarino, bacche di ginepro
- 3 cucchiai di olio evo
- ½ bicchiere vino bianco
- 1 cucchiaio raso di farina
- 250 cc brodo
- Sale, pepe
Con un coltellino affilato eliminare la pelle.
.Con un coltello affilato tagliare il petto a pezzi.
Macinare il petto con un tritacarne elettrico o manuale. Oppure tritarla al coltello.
Tritare carota, cipolla e sedano.
Avvolgere salvia, alloro, rosmarino e bacche di ginepro in una garza e legar e.
Soffriggere le verdure tritate nell’olio.
Aggiungere la carne.
Aggiungere il sacchetto degli aromi.
Salare poco, pepare e versare il vino. Far evaporare, poi aggiungere la farina e mescolare.
Aggiungere il brodo. Coprire, abbassare la fiamma e cuocere per un’ora, aggiungendo se necessario acqua.
L’articolo
Il ragù di anatra è una salsa dal sapore deciso ed insieme delicato. Io la utilizzo anche perché mia moglie non può mangiare carni di manzo e di maiale. È adatta per condire fettuccine e pappardelle. Può essere utilizzata per un risotto, anche se io non l’ho mai sperimentato. In questo caso sarebbe opportuno partire da un’anatra intera, macinare tutta la polpa, non solo quella del petto ed utilizzare la carcassa per fare un buon brodo, ovviamente da sgrassare prima di utilizzare per il risotto. Mmmh, penso che lo proverò a breve.