Rigatoni col sugo finto

A Roma il sugo per antonomasia è fatto con carne e pomodoro. Sia esso ragù con la carne macinata al quale si aggiungono pezzettini di interiora di pollo, sia sugo di involtini o sugo di umido.

Quindi con logica stringente mia nonna chiamava sugo finto quello fatto con sole carote, cipolle e sedano, a cui aggiungeva un po’ di pancetta per non rischiare l’onta di essere chiamata vegetariana.

Chissà cosa avrebbe detto oggi dei vegani? Probabilmente, con una delle sue inimitabili uscite, avrebbe sentenziato: Porelli! Saranno malati. Nota: il burro è quello che un tempo ogni giorno veniva portato a Roma dai contadini delle campagne circostanti, per questo definiti burini.

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