Borsch

BORSCH

Non intendo riaprire un’antica diatriba tra ucraini e russi sulla paternità di questa ricetta. Ben più gravi motivi di contrasto esistono tra i due paesi.

Forse se la rivalità si limitasse ad una questione culinaria si risolverebbe molto più facilmente e senza sofferenze, magari davanti ad una tavola imbandita.

Mi sono innamorato di questo piatto stupendo prima dalla letteratura (Majakovskij, Bulgakov, Simmel), poi immaginandolo, infine sperimentando e gustandolo.

Intanto la povera gente muore. Per colpa di un criminale che ha iniziato la guerra, con cui peraltro per vent’anni tutti hanno fatto affari facendo finta di non vedere le magagne grosse perché in fondo teneva a bada i comunisti (chissà come ciò mi ricorda qualcosa, proprio prima della seconda guerra mondiale : per esempio le olimpiadi di Berlino).

Comunque tra un criminale, un guitto con simpatie filonaziste e politici occidentali vari che ne traggono il loro interesse, io ho scelto di stare con la gente comune che crepa, siano essi civili ucraini, civili russi che muoiono dal 2014 nel Donbass (non se n’è mai accorto nessuno?), militari ucraini e militari russi, che hanno anch’essi mogli, madri e fidanzate.

Gli altri so cugini e tra parenti nun se fanno complimenti.

Vai alla ricetta

Vai al profilo Facebook