Pulire gli asparagi piegando le estremità finché non si spezzano e gettare il gambo.
Lavare le punte degli asparagi e pulire l’aglio fresco.
Mettere in padella aglio tritato, burro e acqua e sciogliere sulla fiamma finché non inizia a soffriggere.
Aggiungere gli asparagi spezzettati e soffriggere per due o tre minuti.
Aggiungere il brodo.
Coprire, abbassare la fiamma e cuocere per dieci minuti. Scolare la pasta, saltarla in padella, spegnere la fiamma, aggiungere pepe e parmigiano e servire in tavola.
Gli asparagi selvatici sono associati ad un periodo particolarmente felice della mia vita: quando i miei figli erano piccoli. Arrivata la stagione, in ogni momento libero si andava a raccogliere i preziosi germogli. Eravamo attrezzati con stivali e apposito bastone raccoglitore. In quel periodo le vipere si risvegliano dal letargo e bisogna stare attenti. I ragazzi erano sempre quelli che ne vedevano di più. Gli asparagi selvatici si sposano con l’aglio fresco che si trova in quella stagione. La ricetta è semplice ma bisogna stare attenti all’equilibrio tra i sapori: asparagi, aglietto e parmigiano.