Sugo di spuntature

Spuntature
Spuntature

  • 500 gr spuntature (costine) di maiale
  • 150 gr cipolla
  • 3 cucchiai olio di oliva
  • 1 kg pelati
  • ½ bicchiere vino rosso
  • Sale, peperoncino
olio nel tegame
olio nel tegame

Scaldare l’olio in una pentola.

Cipolla in tegame
Cipolla in tegame

Soffriggere la cipolla per due minuti.

spuntature in tegame
spuntature in tegame

Rosolare le spuntature a fiamma bassa e coperchio quasi chiuso.

sele e peperomcino
spuntature in tegame

Dopo 10 minuti, salare, aggiungere il peperoncino

sele e peperomcino
Vino nel tegame

versare il vino e far evaporare a fiamma più alta.

Vino nel tegame
Spuntature sfumate col vino

Dopo 5 minuti,

Pomodoro nel tegame
Pomodoro nel tegame

versare il pomodoro macinato.

Cottura coperta
Cottura coperta

Quando prende il bollore coprire, abbassare al minimo e cuocere per 2 ore e mezza mescolando di tanto in tanto.

Sugo di spuntature
Sugo di spuntature

L’articolo

Spuntature, costine, puntine? Districarsi nelle varianti regionali dei nomi degli alimenti è veramente un’impresa. Pensate per esempio che le spuntature nelle Marche coincidono con la pagliata romanesca. anche se preparata in altro modo.

In passato mi ha sorpreso  per esempio il fatto che a Milano chiamassero michette i panini che a Roma si chiamano rosette. Solo più tardi ho scoperto che avevano anche un’altra lavorazione.

Una volta, molti anni fa, stavo lavorando al banco della frutta, nel market di un campeggio. Ero stato spostato lì dal banco dei salumi dopo che ero arrivato ad avere otto dita incerottate contemporaneamente. Una signora, del nord Italia, mi chiese dei cornetti ed io la indirizzai al bar. A Roma i cornetti sono le brioches mentre lei cercava quelli che io chiamavo fagiolini.

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