La pizza andrebbe cotta in un forno a legna. Però se ne possono preparare di gustose anche in casa. Importanti sono la qualità degli ingredienti e la lunga lievitazione.
Mia nonna, quando ero bambino, la preparava spesso ed io ne ero golosissimo. Quella che avanza è quasi più buona il giorno dopo, al contrario di quella da pizzeria.
Ingredienti vari secondo la o le pizze che volete preparare
Dividere l’impasto in panetti, dando a ciascuno la forma di una pallina (da180 a 240 grammi per pizze rotonde, più grandi per pizze a taglio). Mettere i panetti a lievitare per un’ora, un’ora e mezza su di una tavola di legno, spolverando con la farina e coprendo con la plastica trasparente (qui sono rappresentati nella lievitatrice).
Stendere un panetto alla volta con il mattarello sulla spianatora, spolverando di farina.
Spostare la sfoglia in una teglia unta di olio e condire a piacere (qui è fotografata una pizza con cipolle e zucchine). Aggiungere la mozzarella, dove<serve, a metà cottura. Prosciutto cotto e crudo vanno invece messi il primo a due minuti dal termine, il secondo alla fine della cottura.
Questo è un calzone alla romana: nel ripieno prosciutto crudo, mozzarella, poco pomodoro ed un uovo.
Questo è il calzone, con i bordi ben pressati e sopra dell’olio e del pomodoro, pronto per la cottura. Questa deve avvenire a circa 220° per una dozzina di minuti. Qui di seguito una pizza capricciosa appena sfornata.
L’articolo
La pizza andrebbe cotta in un forno a legna. Però se ne possono preparare di gustose anche in casa. Importanti sono la qualità degli ingredienti e la lunga lievitazione.
Mia nonna, quando ero bambino, la preparava spesso ed io ne ero golosissimo. Quella che avanza è quasi più buona il giorno dopo, al contrario di quella da pizzeria.