L’ho assaggiato la prima volta, ‘anta anni fa, in un paese del trapanese: Busseto Palizzolo. Con un nome del genere mi sarei aspettato di trovarmi tra piacenza e Casalpusterlengo, invece ero in Sicilia. Solo dopo capii che quel toponimo aveva radici storiche ben fondate. Probabilmente i Longobardi, chiamati dai Normanni per irrobustire il loro potere su quell’isola appena strappata agli arabi, lo avevano portato con se.
La cosa più difficile era avere abbastanza condimento nella pasta e ricordo che, ogni volta, bisognava lottare col cameriere per farsene portare altro. La mia personale interpretazione risolve il problema
Laureato in filosofia - Ex professore di Lettere - Ex operatore culturale presso il Comune di Roma - Attualmente lavoro in un campeggio: gestione dei computer, realizzazione e manutenzione di impianti elettrici e idraulici, gestione del porticciolo, fotografia, video, DJ.
Immergere le mandorle in acqua bollente e spegnere la fiamma.
Scolare le mandorle
Dopo un paio di minuti scolarle. Pelare le mandorle premendo ognuna fra pollice e indice.
Con il mixer:
Mandorle nel mixer
Metterle in un mixer insieme all’aglio. Tritare il tutto a brevi impulsi per non far scaldare il contenuto.
Basilico e prezzemolo
Aggiungere il basilico ed il prezzemolo e tritare nuovamente.
Pomodori pelati
Mettere i pomodori pelati e tritare di nuovo.
Parmigiano
Aggiungere il parmigiano, il sale, il pepe e l’olio.
Mescolare
Mescolare a mano per evitare che l’olio emulsioni.
Con il mortaio:
Metterle in un mortaio insieme all’aglio e pestare bene.
Basilico e prezzemolo
Aggiungere il basilico ed il prezzemolo e pestare ancora.
Altri ingredienti
Aggiungere il pomodoro, il parmigiano, l’olio, il sale ed il pepe e finire di pestare.
Pesto alla trapanese
Dose per 400 grammi di spaghetti.
L’articolo
L’ho assaggiato la prima volta, ‘anta anni fa, in un paese del trapanese: Busseto Palizzolo. Con un nome del genere mi sarei aspettato di trovarmi tra piacenza e Casalpusterlengo, invece ero in Sicilia. Solo dopo capii che quel toponimo aveva radici storiche ben fondate. Probabilmente i Longobardi, chiamati dai Normanni per irrobustire il loro potere su quell’isola appena strappata agli arabi, lo avevano portato con se.
La cosa più difficile era avere abbastanza condimento nella pasta e ricordo che, ogni volta, bisognava lottare col cameriere per farsene portare altro. La mia personale interpretazione risolve il problema