PENNE ALLA MATTEO
Matteo è una trattoria che c’era, non so se c’è ancora, a Borgo San Gregorio, comune di Capo d’Orlando, sella costa nord della Sicilia. Per capirci è in quella frazione che Gino Paoli ha scritto la famosa canzone Sapore di sale.
Eravamo andati lì approfittando di questa iniziativa di ittiturismo organizzata da un tizio che è poi diventato nostro amico. Incaricandosi di affittare le case dei pescatori puntava a crear loro un reddito alternativo per disincentivare la pesca della neonata.
La neonata è il novellame di sarda che un tempo veniva pescato con uno strascico a remi. Oggi, con le moderne barche a motore vengono utilizzate reti molto più fitte pescandone grandi quantità senza sforzo e quindi recando un danno all’ambiente enorme.
A Borgo san Gregorio allora arrivava tutti i giorni un bacone da pesca chiamato Il Gambero con un carico di Gamberi bianchi, gamberi rossi, gamberoni e scampi che vendeva a prezzi irrisori rispetto a quelli a cui ero abituato. Quindi la materia prima di qualità anche per i ristoranti era assicurata.
Comunque quelle penne mi sono rimaste impresse ed ho tentato di riprodurre la ricetta. Mi raccomando, se la volete provare: i gamberi devono essere mediterranei e freschi o almeno congelati a bordo.