PARFAIT DI MADORLE
È sicuramente il mio dolce preferito in assoluto. Rispetto alla foto la presentazione, importantissima come in tutti i piatti ma soprattutto nei dolci, contempla un cioccolato più fuso, che avvolge e ricopre il semifreddo. Chiedo venia: era la prima volta che lo preparavo.
Solamente in Sicilia poteva aver origine una simile prelibatezza: infatti il piatto nasce negli anni ‘sessanta in un ristorante di Monreale, alle porte di Palermo. Io l’ho conosciuto all’inizio degli anni ‘ottanta a San Vito lo Capo. Da allora sogno di andare in Sicilia per poter gustare quel piatto, oltre a tutte le altre cose stupende dolci e salate che si mangiano lì.
Sono arrivato ad imparare a cucinarlo, nonostante i dolci non siano la mia specialità. La preparazione è relativamente semplice, sicuramente molto di più della pastiera o delle sfogliatelle ricce, per citare altri due dolci stupendi.
Ricordo i miei viaggi in Sicilia di allora: viaggiavamo di notte partendo da Roma. Mia moglie guidava l’auto fino all’area di servizio La macchia, sull’autostrada. Poi la lasciava a me e si metteva a dormire. I bambini, quando c’erano, già dormivano sul sedile posteriore. Io guidavo tutta la notte, sulla Salerno – Reggio Calabria dissestata: era stupendo e quando ci ripenso provo una enorme nostalgia. Verso Scilla mia moglie si svegliava. A Villa San Giovanni prendevamo il traghetto per Messina e, a bordo, il primo arancino che allora era stupendo