Sull’Isola Tiberina a Roma, l’unica isola del Tevere in città. Quasi tutta l’isola è occupata dall’ ospedale Fatebenefratelli, tranne un locale destinato ad uno dei più tipici ristoranti della città: quello della Sora Lella. La sorella del grande attore Aldo Fabrizi è giustamente famosa per le sue doti culinarie.
Ci sono andato a mangiare due volte: uno con quella che oggi è mia moglie, l’altra con una mia carissima amica. Entrambe le volte sono rimasto colpito, oltre he ovviamente dalla bontà dei piatti, da un menù che sembrava l’elenco del telefono per quanto era esteso.
Tra i tanti piatti, ho gustato e mi sono permesso di copiare, complice un libro di cucina della proprietaria e cuoca, questa ricetta di pappardelle dal sapore assolutamente divino. Naturalmente le ho interpretate a modo mio: alla Sora Lella gli onori, a me le critiche.
Soffriggere cipolla, pancetta, basilico e rosmarino a fiamma bassa per 5 minuti.
Fegatini in padella
Aggiungere i fegatini di pollo tagliati a pezzetti piccoli. Appena rosolati condire con sale e pepe.
Brandy in padella
Aggiungere il brandy e farlo evaporare.
Brodo in padella
Aggiungere il brodo, coprire, abbassare la fiamma e cuocere per mezz’ora.
Papparedelle
Preparare le pappardelle. Far bollire l’acqua e lessarle.
Provola tritata
Intanto tritare la provola.
provola in padella
Quando la pasta è cotta scolare e saltare in padella con la salsa. Aggiungere la provola e spegnere. Condire con il parmigiano e servire in tavola.
Pappardelle al brandy
L’articolo
Sull’Isola Tiberina a Roma, l’unica isola del Tevere in città. Quasi tutta l’isola è occupata dall’ ospedale Fatebenefratelli, tranne un locale destinato ad uno dei più tipici ristoranti della città: quello della Sora Lella. La sorella del grande attore Aldo Fabrizi è giustamente famosa per le sue doti culinarie.
Ci sono andato a mangiare due volte: uno con quella che oggi è mia moglie, l’altra con una mia carissima amica. Entrambe le volte sono rimasto colpito, oltre he ovviamente dalla bontà dei piatti, da un menù che sembrava l’elenco del telefono per quanto era esteso.
Tra i tanti piatti, ho gustato e mi sono permesso di copiare, complice un libro di cucina della proprietaria e cuoca, questa ricetta di pappardelle dal sapore assolutamente divino. Naturalmente le ho interpretate a modo mio: alla Sora Lella gli onori, a me le critiche.