Questo, come tanti altri primi piatti, può essere preparato mentre si fa bollire l’acqua della pasta: non è necessario mangiare sughi pronti se non si ha tempo. A proposito del peperoncino fresco, o surgelato intero: la polpa conferisce l’aroma mentre semi e filamenti interni danno il piccante. Quindi eliminateli se volete un risultato meno piccante, altrimenti conservateli.
½ peperoncino rosso fresco privato dei semi e dei filamenti
150 gr olive verdi e nere denocciolate
1 manciata capperi sotto sale
8 pomodorini rossi
500 gr pomodori pelati macinati
6 cucchiai olio oliva
Sale, prezzemolo
Dissalare i capperi sciacquandoli più volte in acqua. Spezzettare grossolanamente le olive. Tagliare a pezzetti i pomodorini. Tritare aglio e peperoncino.
Soffriggere aglio e peperoncino nell’olio.
Aggiungere i capperi.
Poco dopo aggiungete le olive.
Far soffriggere per un paio di minuti, quindi versare i pezzetti di pomodoro e soffriggere a fiamma media per cinque minuti.
Versare i pelati macinati e cuocere a fiamma media per una decina di minuti. Lessare la pasta al dente e saltarla nell’intingolo a fiamma vivace aggiungendo prezzemolo spezzettato.
L’articolo
Questo, come tanti altri primi piatti, può essere preparato mentre si fa bollire l’acqua della pasta: non è necessario mangiare sughi pronti se non si ha tempo. A proposito del peperoncino fresco, o surgelato intero: la polpa conferisce l’aroma mentre semi e filamenti interni danno il piccante. Quindi eliminateli se volete un risultato meno piccante, altrimenti conservateli.